A proposito di un articolo letto sul fatto che in Italia si perde troppo tempo, cito che questa domenica volevo fare un giro per Roma centro per sfruttare l’assenza del traffico, tipico in questo giorno festivo anche perché segue  le famosi notti del sabato in cui si fanno le “ore piccole” . Ci mancavo da molto ma ci sono nato e quindi conosco bene le strade .  Ho così scoperto il labirinto di Roma costituito da centinaia di segnali stradali in base ai quali se tu ti trovi a pochi metri da una piazza dove vorresti andare , se stai in macchina , non ti è possibile andarci se non passando almeno mezz’ora per capire come arrivarci e , comunque, non senza fare un percorso molto più lungo della distanza geometrica, con il rischio di prenderti multe salate per cartelli incomprensibili e contraddittori. Ad esempio, una strada a più corsie è tappezzata di opposti divieti che non si capisce a quali corsie si riferiscono .  Alla fine , stanco di perdere tempo, me ne sono tornato a casa . 

Ma d’altronde è la  fotocopia di quello che accade per fare qualsivoglia cosa nel labirinto Italia: la pratica più semplice può anche durare una vita . Da 50 anni , ad esempio, aspetto la sanatoria di un condono edilizio per irrilevanti varianti fatte su una casa che dispone di due regolari licenze edilizie, l’approvazione della Soprintendenza , l’abitabilità , una licenza di casa vacanze , l’autorizzazione a fare modifiche con una  decina di DIA e SCIA , tutte mai inibite dal Comune . Nelle mie condizioni ci sono centinaia di persone . Ho fatto decine di solleciti , ho solo avuto richieste di aggiornamento dati della pratica pagando l’onere di urgenza ( ?!) per il suo esame.Alla fine il mio tecnico mi ha suggerito di ricorrere ad un commissario ad acta che sostituisca il Comune . Altri soldi spendere ed altre nascenti inimicizie burocratiche. In Alto Adige ho ottenuto una licenza di variante edile in meno di un mese e risolvo ogni problema per telefono .

La nostra organizzazione burocratica è la peggiore non solo tra i Paesi civili ma anche rispetto ai Paesi sottosviluppati ove pagando una tangente ,di cui ti rilasciano anche una ricevuta , fai tutto in tempi ragionevoli . 

Perché ? Perché si guadagna più con gli ostacoli  non produttivi che lavorando . Non a caso abbiamo un debito pari al 150% di quello che produciamo che potremmo azzerare solo tassando l’evasione fiscale che ben conosciamo , grazie alle tecnologie anti privacy , ma lasciamo intoccata per questioni di potere  da mantenere.