Trent'anni fa la banca d'affari Borsindustria diretta da Andrea Schiavo sbarcava a Vulcano per realizzare il progetto Baiazzurra , una settimana di soggiorno a terra e una settimana in navigazione con la motonave Queenie di 50 metri , Lanciava così la formula " Bed & Boat" su un'isola primitiva ed abbandonata dal turismo credendo nella sua grande potenzialità turistica. Al suo fianco sceglieva tre interlocutori ; Domenico Muscarà, Giovanni Agnosto e Bartolo Martello come soci d'opera e non di capitali . All'epoca l'isola lavorava meno di un mese l'anno ed progetto prevedeva un incremento dell'attività per sei mesi l'anno con un investimento di tre miliardi di lire . Grazie all'opera dei tre soci d'opera locali e Muscarà in particolare venivano superate difficoltà inimmaginabili per la burocrazia e la mentalità locale invidiosa del progetto senza capirne i benefici per tutti . Il progetto non riceveva neppure una lira d'incentivo statale . Al termine dell'opera Andrea Schiavo , contestato dai soci Borsindustria , lasciava la banca d'affari e decideva di avviare la casa vacanza Bachlaufen Haus a Sexten , a pochi chilometri dal confine con l'Austria creando un club Multivacanze Maremonti con sede in Alto Adige .