Partecipo alla gioia di tutti gli italiani per il rientro in Patria di Silvia Romano . E’ stata accolta come un’ eroina per il coraggio che certamente ha avuto di tener testa e resistere a tali delinquenti per tutto questo lungo tempo . Quello su cui non sono d’accordo è che non è la prima volta che dei volontari che lavorano all’estero nei Paesi sottosviluppati per la pace o per l’assistenza ai malati o per diffondere la cultura vengano rapiti a scopo di lucro e per salvarli lo Stato debba pagare delle cifre di tanti milioni su cui regolarmente cade il silenzio . Siamo un Paese sull’orlo della bancarotta, con un rating ad un passo dalla spazzatura e quindi non possiamo pagare gli errori degli altri creando un danno a tanta gente che muore di fame anche nel nostro Paese . Ho bene a mente alcuni anni fa due altre ragazze che furono rapite e che la loro liberazione costò tanti soldi all’Italia e al loro rientro dichiararono che erano pronte a ripartire . Abbiamo assistito anche nei mesi scorsi a spese a carico dello Stato per far rientrare italiani bloccati all’estero per vacanze. Vorrei ricordare a tutti questi eroi che esistono le assicurazioni non solo per i rischi dei viaggi ma anche per i rapimenti e che il principio di pagare gli errori degli altri non è solo una danno economico ai nostri molti povero che aumentano sempre più ma anche diseducativo dato che ciascuno , quando diventa maggiorenne, deve essere responsabile dei propri errori e pagarli di persona.
Sull’argomento dell'islamista Silvia Romano faccio solo con l'ultima considerazione . Chi è stato al potere in Italia negli ultimi decenni ha sprecato tanto denaro in opere incompiute e privilegiato tanti interessi privati in atti d'ufficio che fanno apparire accettabile sul piano strettamente umano anche quest'ultimo conto pagato per errori di terzi a patto di stabilire d'ora in poi il principio che chi vuole fare l'eroe nei Paesi a rischio se ne assumesse lui tutti gli oneri tenendo fuori lo Stato sia in quanto economicamente disastrato sia per evitare di farlo diventare ricattabile con conseguenze gravissime . Quantomeno, infine, non si mettessero i nostri rappresentanti in prima linea all'accoglienza di questi reduci solo per cercare voti e dicessero a tutti e non solo agli americani che combattono il terrorismo islamico quanto i cittadini italiani hanno pagato per il riscatto.