I brasiliani in Italia
Quando è nato il Governo giallo-verde fui il primo a parlare del “cavallo di Troia del machiavellico Salvini” . Negli ultimi tempi questo mio impressione è apparsa per la prima volta anche nei talk show televisivi.
Ho anche detto e scritto che il fenomeno dei nostri “brasiliani” giallo-verdi Salvini,Di Maio & Co è giustificato dalla Storia delle rivoluzioni , da sempre sorte per l’esasperazione del popolo contro le dittature . Nel caso nostro la dittatura era quella della “casta” che dominava da decenni con una falsa democrazia , imponendo il loro tornaconto personale misto all’incapacità manageriale , con le loro troppe parole a vuoto e pochi fatti, invece della creazione del bene comune , ben descritto dai giornalisti Stella e Rizzo. Il mostro (la casta) senza dubbio andava abbattuto .
Al posto del metodo del ghigliottinare le persone al potere, seguendo le orme della Rivoluzione Francese, o ucciderle in altro modo cruento secondo gli usi di alcuni Paesi che chiamiamo sottosviluppati , i nostri “brasiliani” stanno tentando di usare una nuova arma di distruzione fortunatamente solo democratica, il “prendi tutto” in nome del “sovranismo” del popolo .
Per ora stanno isolando il nostro Paese dal Mondo civile ( da cui escludo anche gli USA di Trump sprofondata nel Medioevo) e stanno mandando a picco la nostra economia senza dare il seppur minimo ascolto alle Istituzioni Costituzionali che , secondo loro, non valgono nulla in quanto non elette dal popolo ,che poi è una minoranza,dato che l’alto livello d’assenteismo al voto.
Stiamo in pratica vivendo l’era del passaggio dalla “falsa democrazia” della casta ad una presunta (dato che rappresenta solo una minoranza degli elettori globali) “populocrazia” le cui conseguenze, buone o cattive che siano , saranno a vantaggio o a carico di tutti.
Ho già scritto che siamo come su un aereo i cui piloti non sono molto esperti e , oltretutto , quando parlano appaiono un po’ troppo“ su di giri ” per questioni speriamo solo caratteriali .
L’Italia ha i più grandi cervelli del Mondo ma molti problemi in Patria.
Il primo è la burocrazia , un’eredità negativa della precedente “casta”, organizzata come una mafia ricattatoria che ha alimentato il nostro individualismo asociale e la nostra furbizia , le cause principali di tutti i nostri mali.
Il secondo problema è ora attribuibile ai cosidetti “gialli” che non sono un partito ma un movimento la cui proprietà appartiene alla “setta” di un certo “santone” di nome Grillo che , assieme al suo aiutante Casaleggio junior , lo si può giudicare facilmente sentendolo parlare .Alcune cose che dice sono anche condivisibili ma il modo di dire è riprovevole. Il suo primo adepto è Di Battista , finora opportunamente nascosto ma pronto a scendere in campo per dar man forte all’aspirante democristiano Di Maio . Il problema è che , come tutti i “ santoni” , Grillo ha la capacità di plagio sui suoi seguaci , rendendoli suoi credenti a cui vien tolto il diritto di pensare. Le “sette” sono il fenomeno più pericoloso della Storia dell’umanità, peggio delle dittature perché non hanno possibilità di dialogo e gli oppositori interni o si plagiano o si cacciano.
Il terzo problema è quello dei cosiddetti “verdi” che non sono setta ma un partito di Destra pura , i nuovi cosiddetti “sovranisti” , i cui storici effetti li abbiamo già visti non troppo tempo fa .Questi ci dovrebbero salvare sbarcando a Troia !
L’ultimo problema è quello Mondiale dove stiamo vivendo un conflitto di civiltà tra popoli che vivono nel Medioevo , comportandosi come quasi mille anni fa e altri che provano timidamente a vivere come se fossimo negli anni duemila .
Fermiamoci qui.
Continuo a credere che il Mondo di oggi è migliore di quello di ieri ma il fatto è che il progresso avviene non in modo rettilineo ma con una sinusoide ed ora stiamo al punto più basso di questa curva che stenta e risalire .
Duemila anni fa nacque un uomo che ci ha dato una religione eterna . Oggi mi accontenterei dell’ultimo dei suoi discepoli . Ci pensi Lui!
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