Continuo a non capire il problema  Grecia  che  mi appare un altro esempio di ottusità dei Parlamentari europei , a prevalente  mentalità anelastica “tedesca” di cui il Mondo ha già fatto le spese in passato.
I prestiti , Stato , impresa o privato che sia il richiedente, devono esser concessi , quando il mutuatario non ha reddito, con le garanzie . Nel senso che o si sveglia economicamente dal sonno o perde il Patrimonio , ammesso che ce l’abbia. Diversamente deve mettersi a fare lavori manuali.
Se uno Stato che chiede soldi non ha un PIL  sufficiente a rimborsare il debito, deve sia “stringere la cinghia” sia lavorare di più e meglio  ma non con minacce di  non dare soldi in prestito ma con le garanzie rappresentate da beni dello Stato . Nel caso della Grecia potrebbe essere il Partenone o un’isola vacanze o mille altre sue bellezze che , se il debito non viene rimborsato, passerebbe di proprietà dell’Europa creditrice che li metterebbe a reddito per riavere i suoi soldi .
Magari ciò avvenisse anche per l’Italia e cioè se le nostre bellezze naturali finissero nelle mani dei ben più civili Paesi esteri ! Con la loro gestione e con il diminuito peso della nostra classe politica  diventeremmo il Paese più ricco del Mondo. D’altronde nel libro “accadde nel lontano 2025” la nostra salvezza era un commissariamento dell’Italia .
Perché non iniziare a provare tale teoria finanziaria con la Grecia ?