Sono un amministratore di alcune società industriali  e, avendo avuto un passato da dirigente bancario nel campo del merchant banking, , sono un conoscitore del diritto societario . Io credo che se chi fa questo mestiere conoscesse a fondo le leggi civili e penali al riguardo , tenendo presente  l’accanimento  dei PM , unitamente alla Guardia di Finanza, contro le seppur minime irregolarità formali , si dimetterebbe immediatamente o pretenderebbe degli stipendi quantomeno adeguati ai costi dei procedimenti civili e penali (bancarotta fraudolenta ecc.) che rischia di subire . 

Vediamo ora il caso pubblico. 

Gli amministratori pubblici corretti hanno risolto questo problema facendosi pagare più che adeguatamente per operare  con tempestività ed  efficacia  , anteponendo la sostanza sulla forma , da rispettare in pieno solo se non rappresenti un ostacolo al raggiungimento degli obiettivi.

Gli amministratori pubblici scorretti hanno scelto la strada della forma esasperata , fregandosene della sostanza  , bloccando i documenti da firmare sottoponendoli a  lunghi procedimenti burocratici deresponsabilizzanti  che dicono di dover subire per colpa di altri. La loro scorrettezza deriva dal fatto che pretendono pari stipendi a quelli che si prendono ogni giorno responsabilità ben superiori alle loro.  

Gli amministratori pubblici corrotti sono quelli la cui efficienza è legata alle “mazzette” che richiedono per essere efficienti .

In questi giorni si parla di dissesto finanziario del Comuni con particolare riferimento a Napoli e Roma e i super pagati amministratori di questi Comuni  accusano i loro predecessori .

 Quello che mi chiedo è perché né loro né la Magistratura  promuovano un’indagine su chi , a danno dei cittadini, ha provocato questa bancarotta . Non credo che sia molto difficile da immaginare che fondi destinati ai servizi alla popolazione siano stati dirottati verso appalti  del tutto inutili se non dannosi di opere poi bloccate per mancanza di fondi . Mi riferisco in particolare su Roma ad avveniristici palazzi dello Sport , acquari, nuvole di Fuksas ecc. che giacciono arrugginite  deturpando oltretutto il paesaggio . Poi ci sarebbe da indagare sulle assunzioni e incarichi a familiari o persone incompetenti .

Perché un amministratore privato deve pagare di persona e vivere con l’incubo di accuse penali basate sul mancato pieno rispetto della forma per essere efficiente e uno pubblico , tipo Marino per non fare nomi, deve addirittura minacciare di bloccare la città se noi cittadini non gli tappiamo il buco di oltre 800 milioni di € che lui dice di aver ereditato ?

I magistrati , se vogliono recuperare almeno una parte la credibilità oramai ai più bassi livelli della storia d’Italia, aprano un fascicolo!   

I falsi ciechi si tolgano le bende dagli occhi e gli stupidi che fanno finta di non vedere abbiano almeno il coraggio  di non fare commenti di speranza sui nuovi inquilini dei palazzi.

Caro Matteo, 

abbiamo fiducia in te ma non ti scordare che solo vedendo in carcere i responsabili di tali bancarotte fraudolente potrai chiedere ai cittadini più tartassati del Mondo di donare anche le loro “fedi d’oro” per la ripresa del Paese.