Non è certo uno scandalo che ad un Paese che si trovi in difficoltà la classe politica richieda sacrifici ma lo è certamente che i responsabili del disastro economico-finanziario restino al potere  non solo senza pagare il loro malgoverno ma addirittura senza contribuire di persona al risanamento, con l’aggravante della presa in giro e cioè di enunciare tagli alla cosiddetta “casta” (stipendi e fringe benefits) e poi farli sparire. Il dramma è che non si tratta di vessazioni “una tantum” bensì “una semper” perché il nodo sono la spesa e sprechi pubblici che sono incontrollabili e senza contropartita di benefici sui contribuenti sia che al potere sia la destra o la sinistra , unico punto d’accordo di tutto il Parlamento e origine della “disaffezione fiscale” italiana .
Uno degli scandali più evidenti è quello delle pensioni . Il libro di Mario Giordano “Sanguisughe” , pubblicizzato da vari giornali e su Facebook fornisce un quadro documentale di quanto tutti sapevano anche senza conoscere i fatti specifici . Vi sono parlamentari che , rimasti un tempo in carica un solo giorno e pur ora , penalizzati, per una sola legislatura (qualche anno) , godono di pensioni vitalizie che  i cittadini non riescono a raggiungere neppure dopo 65 anni di lavoro .
E’ vero che le prospettive di vita sono aumentate ma perché non stabilire che quantomeno debba essere restituito ai contribuenti quanto hanno versato maggiorato degli interessi ? Perché il lavoro del parlamentare, che non richiede neppure un titolo di studio ma solo spregiudicatezza , buone conoscenze e capacità oratorie, deve essere considerato diverso da quello degli altri normali cittadini  conquistato dopo anni e anni di studi e difficile vincita di concorsi ?
Per uscire dal generico e fornire dei dati provenienti da autorevoli fonti (Corriere della Sera , Aeronautica Militare e Banca d’Italia) : i voli di Stato sono aumentati del 155% dal 2007 al 2009 ; il contributo ufficiale di ogni italiano al mantenimento dei partiti è 3 volte superiore alla media mondiale e la spesa della pubblica amministrazione è stabilmente da oltre dieci anni di oltre il 50% del prodotto lordo.  Il quadro sarebbe completo ed ancor più preoccupante se si conteggiassero i finanziamenti illeciti e  l’entità dei soldi sprecati dalla politica (opere pubbliche incompiute,  sbagliate e/o inutili ; ostacoli burocratici, di entità unica al Mondo,che frenano qualsivoglia attività e iniziativa  imprenditoriale ) che sono ogni giorno documentati da trasmissioni televisive .
La classe dei pensionati , già  impegnata a mantenere i propri figli che hanno perso il lavoro e i propri nipoti  che non hanno alcuna prospettiva d’impiego , è chiamata anche a tappare i buchi del malgoverno , cedendo parte dei soldi conquistati con fatica e sacrifici  di una vita di lavoro. Mi viene in mente il tempo del nazismo in cui i soldati tedeschi fucilavano degli innocenti a caso per le colpe di  altri . Un atto vigliacco che però la Storia ha condannato facendo trionfare la Giustizia . C’è quindi solo da attendere fiduciosi.