Come è noto , la nostra posizione è che , data l’attuale confusione e disorganizzazione  che regna sovrana nel nostro Paese e di cui anche un disattento osservatore se ne può accorgere  leggendo i giornali , avremmo temporaneamente bisogno di un Putin italiano  fino a quando non rinasca  un protagonista all’altezza e lungimiranza degli illuminati esponenti della nostra prima Repubblica .

La democrazia  è un punto di arrivo e non un punto di partenza e richiede maturità . Prova di tale affermazione è il fallimento della politica americana di esportare  detto sistema nelle aree sottosviluppate del Mondo che si sono fermate al Medioevo (anche se questo non si potrebbe politicamente dire) .La democrazia , il rispetto degli altri  , il confronto di idee  , la cultura , il senso e l’importanza del sociale , deve nascere dalla maturità di un popolo e noi tutti , di centro-destra o centrosinistra , non  siamo ancora ad un tale livello . Siamo un popolo di furbi e di individualisti , negative caratteristiche che , unite ad una tendenza alla maleducazione,  controbilanciano  la nostra intelligenza ,certamente superiore alla media , nata  dall’istinto di sopravvivenza in una realtà molto complicata e contorta come la nostra .  

Eravamo un Paese  brillante e simpatico (quello della Dolce Vita di Fellini ) fino a qualche decina di anni fa , ora siamo in evidente declino (lo dicono anche importanti giornali esteri) perché la nostra classe politica è stata incapace di risolvere i problemi naturali della crescita,  pur vedendoli. Facciamo tale affermazione perché in campagna elettorale ci ha molto meravigliato nel vedere che i fondamentali ed irrisolti problemi elementari della gente  (la sicurezza, la giustizia , il diritto al lavoro e a servizi  sociali decorosi , la correttezza dell’informazione , il successo dei migliori )   sono stati correttamente esposti  dalla maggioranza dei candidati .

Ma perchè poi chi  va al potere  non risponde alle aspettative dei suoi elettori ? Il motivo , secondo noi , è duplice : il primo motivo è che chi parla bene , spesso non sa mettere in pratica quello che dice ( perciò da sempre abbiamo simpatia per chi fa le gaffe e/o è balbuziente) ; qui non si tratta di una rappresentazione teatrale o di organizzare uno spettacolo di musica (le notti bianche o in bianco) .Il secondo è che l’entropia del nostro Paese è oramai ai  livelli mondiali massimi . Cos’è l’entropia ? E’ una grandezza fisica che misura il grado di disordine ed è l’unica in natura che non è costante (come ad esempio l’energia) ma  aumenta sempre . Sia ben chiaro , il disordine  a cui ci riferiamo non è quello estetico-apparente  ma quello sostanziale e cioè  , ad esempio, vedere che un  reato di livello palesemente inferiore rispetto ad un altro (sul piano delle conseguenze)   venga al contrario punito in maniera più severa  , oppure che gli uomini migliori  (misurabili in termini di risultati ) debbono emigrare per ottenere  il successo a loro spettante rispetto ai meno capaci o, continuando con altri esempi,  che non vi siano adeguate contropartite  alle tasse pagate (esempio eclatante è il dovere del pagamento della spazzatura a Napoli nonostante la situazione ). Sono state scritte e si potrebbero ancora scrivere migliaia di pagine basate non su opinioni ma su prove inconfutabili , a dimostrazione della nostra convinzione dell’esistenza del caos  e dell’illogica in cui siamo costretti a vivere nella nostra  bella Italia  .Ci limitiamo a citare solo cinque prove dimostrative delle nostre tesi .

1.      il nostro diritto fonda sulla forma e non sulla sostanza , al contrario del diritto inglese , il che provoca delle distorsioni nelle pene  : 10 giorni di carcere per chi guarda intensamente una donna  contro la libertà per i camionisti che con prepotenza provocano incidenti mortali sulle strade . Come poi si può parlare di giustizia quando più della metà del Paese è in mano alla criminalità organizzata che impone le sue leggi?

2.       dobbiamo sottostare ad una burocrazia onnipotente che tuttora , nonostante le riforme, considera con disprezzo i diritti dei cittadini e gli investimenti  degli imprenditori , visti questi ultimi non come un’opportunità di ricchezza ed occupazione ma  come una scocciatura o, peggio, in taluni casi come qualcosa da ostacolare per trarne personale profitto ;

3.      non è possibile che copriamo di  spazzatura  la nostra unica ricchezza e cioè la bellezza della nostra natura , senza oltretutto disporre di altre forme di reddito ;

4.       non dobbiamo vedere che i nostri tantissimi politici , sempre gli stessi , salvo qualche sostituzione generazionale per legge di natura , guadagnino cifre da capogiro solo esponendo problemi , sempre gli stessi da decine di anni , senza risolverli . E non possiamo accettare che ,  nonostante gli strapotenti sindacati, vi sia un’immensa differenza di guadagni tra manager ( spesso definiti impropriamente super) e impiegati e operai .Sono stati infatti pagati milioni di euro  persino a manager messi alla porta per la loro incapacità o per necessità di disporre delle loro poltrone ! D’accordo una differenza tra 1 a 100 ma non da 1 a 1000 !

5.      non si possono tenere uniti con la forza popoli del tutto diversi , la Storia insegna. L’Italia è nata da un’unione di popoli totalmente diversi per lingua , costumi e mentalità  . Non parliamo solo di Nord e Sud : che cosa hanno in comune la Campania con la Puglia o il Piemonte con il Trentino Alto Adige ? Se l’unità d’Italia è un valore su cui non discutiamo , allora perché tanti ostacoli all’autonomia che già alcune regioni hanno ? Capendo tale concetto si capirà il successo della Lega che porterà a crescenti movimenti autonomisti territoriali anche al Sud che , se non trascurati, porteranno positivi e pacifici cambiamenti radicali nel nostro Paese .

Ci fermiamo  a queste 5 prove del caos e irrazionalità del nostro Paese ma chi ci legge  potrebbe addurne tantissime altre di ragioni a supporto delle nostre tesi . E chi nega tale evidenza significa che l’ambiente  in cui ha vissuto gli ha  fatto annebbiare il cervello e che quindi necessita di andare ad un scuola di rieducazione  mentale , diretta per l’appunto da un Putin italiano .

Attualmente di Putin ne esiste in circolazione europea qualche surrogato ma quello su cui noi puntiamo non deve somministrare placebo ma medicine vere, da chemioterapia .