I semafori poi in numero impressionante ( si è mai indagato sulle forniture?) , sono posti a brevissima distanza tra di loro , spesso neppure in coincidenza con le strisce pedonali che rappresentano un ulteriore blocco della circolazione , con il risultato che anche di domenica all’alba, quando non esiste traffico e si potrebbe percorrere un tragitto senza ostacoli, attraversare le città è un tormento . Gli amministratori italiani non hanno ancora scoperto le rotatorie che risolvono i problemi dei blocchi inutili di traffico!
Qui il ragionamento dovrebbe estendersi alle indicazioni stradali , ai sensi vietati , alla mancanza di parcheggi , un vero rompicapo non solo per gli automobilisti ma anche per i navigator delle auto che “danno i numeri” , incapaci di districarsi nelle strade italiane .
Il secondo simbolo dei semafori è quindi quello di fotografare l’irrazionalità con cui si opera nel nostro Paese . E’ più facile girare in auto in un Paese straniero , dove non siamo padroni della lingua che a casa nostra ! Il terzo simbolo che emergerebbe indagando sulle forniture è quello dello spreco , nel migliore dei casi.
E viene da chiederci se chi deve trovare soluzioni per i ben più importanti problemi del Paese (la crisi dei salari e stipendi, l’inflazione , le morti sul lavoro, la scuola , gli Ospedali, la delinquenza organizzata ecc. ) ragioni come chi gestisce il traffico . La risposta , unanime , indipendentemente dal colore politico, la leggiamo ogni giorno sui giornali , la vediamo in televisione e la sentiamo per radio . Il semaforo è il nostro simbolo : scarsa voglia di lavorare, punizioni invece che servizi, irrazionalità e sprechi .
|
|