Qualche giorno fa ho ricevuto una raccomandata di un Comune di Sorrento (Na) , ove ho la sventura di avere delle proprietà ,che mi invitava a presentare circa due pagine di documenti per una pratica di condono presentata nel 1985 . Il condono riguardava essenzialmente la costruzione di un garage per un posto auto sotto il giardino di un villino costituito da 3 appartamenti (iniziativa di oltre 30 anni fa , perfettamente in linea con le Leggi attuali dello Stato che incentivano e addirittura finanziano le costruzioni di garage) . Mi viene richiesto un pagamento di 660 € a titolo d’acconto per le spese di istruttoria che finalmente inizierebbero dopo 23 anni ! La prima cosa che mi chiedo , dato che oramai lo Stato ha abituato i suoi rassegnati cittadini alle lungaggini burocratiche , è perché devo pagare i dipendenti pubblici per esaminare una pratica dal momento che pago le tasse . Con questo principio potrebbero allora anche richiedermi un contributo per lo stipendio del sindaco, qualora le multe , oramai notoriamente usate come vessativo strumento di ulteriore tassazione dei cittadini, non bastassero più a riempire le casse dei nostri cattivi amministratori ! E qui mi viene in mente anche il dovere che ho , appartenendo detti immobili alla provincia di Napoli, di pagare una salatissima tassa sui rifiuti , pur non ricevendo un normale servizio di smaltimento . Meglio poi non parlare dei danni commerciale ricevuti , dato che gli appartamenti li affitto! E il commissario straordinario resta al suo posto invece di essere arrestato (altro che fare un blando processo! ) .
Tra le tante sventure ho anche quella di amministrare una fabbrica di limoncello nella penisola sorrentina , che è stata costruita dopo anni di vessazioni burocratiche , cattiverie e costi inimmaginabili . Ora che ho finito il progetto sono così stanco e sfiduciato che penso di abbandonare tutto a ricominciare da zero in Alto Adige, dove esistono incentivi superiori a quelli del Mezzogiorno o in Austria , dove il borgomastro mi deve aver considerato “fuori di testa” quando facevo delle domande sulle potenziali difficoltà che avrei potuto incontrare , traumatizzato dall’esperienza sorrentina. Il suo intercalare ad ogni mio quesito era“che problema c’è? “
L’altro giorno ho per caso sentito un comizio elettorale di un partito nuovo , fondato da gente che fa politica da oltre quarant’anni e che ha cambiato pelle più d’una volta , sempre per galleggiare, affermazione che dopo le elezioni si potrà costituire un’impresa in un giorno .
Indipendentemente dal colore politico io credo che , come non sia corretto chi evade le tasse, allo stesso modo non è corretto chi usa i soldi prelevati dai cittadini per sprecarli senza dar loro i servizi minimi dovuti . Non è poi tollerabile ( e qui siamo al colmo dei colmi ! ) che la gente venga presa anche in giro con affermazioni e promesse di efficienza burocratica che non sono mai state mantenute da nessuno .
La mia triste conclusione , a cui non sarei mai voluto arrivare essendo uno spirito libero e aperto e rispettoso di qualsiasi idea, è che siamo , tutti , politici e cittadini, immaturi per la democrazia , sistema a cui si potrà tornare dopo una lunga rifondazione di valori e di principi che solo un personaggio come Putin sarebbe in grado di realizzare . Auguriamoci che nasca in Italia un suo clone!
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