Qualche giorno  fa  ho visto un servizio in televisione su Roma ove hanno presentato un interessante progetto sulla navigabilità  sul  Tevere che avrebbe , tra l’atro , anche in parte risolto i gravi problemi di traffico della città . Hanno poi intervistato il sindaco di Roma , persona mentalmente onesta, chiedendogli  un parere di  fattibilità . La risposta è stata netta :  irrealizzabile ! Perché ?  Non è una questione tecnica né di convenienza , ha spiegato , ma solo che sul Tevere hanno competenza ben 36 Enti  che metterli d’accordo  è impossibile .

Mi sono ricordato della questione nazionale delle autorizzazioni per costruire porti e della maggioranza delle Regioni (ho avuto una tragica esperienza diretta in Sicilia per ottenere delle autorizzazioni edili )  ove  gli aventi diritto ad esprimere un parere sono diecine e diecine e ciascuno  con la sua idea diversa dagli altri , talvolta solo per affermazione del suo potere .

Mi chiedo : chi si meraviglia ancora se autorevoli Organismi Internazionali ci collocano agli ultimi posti nel Mondo per lo sviluppo ? Dietro persino ai popoli del III Mondo . E questo nonostante la nostra proclamata e nota intelligenza ! Oggi non mi sento di criticare ma solo di esprimere una profonda tristezza  per questa nostra irrefrenabile decadenza . L’unico barlume di speranza sta nelle parole , finalmente non più frasi fatte e banali, del nuovo Presidente della nostra Repubblica le cui parole  dimostrano di  rendersi conto del problema  . Almeno abbiamo un rappresentante lucido .