Nei giorni scorsi abbiamo letto sui quotidiani i seguenti articoli  :

1. l’Austria ha vinto la sua partita con il fisco abbassando le imposte al 25% per combattere la concorrenza dei Paesi dell’Est entrati nella Comunità Europea e questo ha determinato  una crescita economica del  PIL di oltre il 2% e un forte incremento dei valori di Borsa (quasi raddoppiato in un biennio) delle sue imprese ;
2. la Francia ha incrementato autostrade , ferrovie e i suoi porti turistici  perché  punta  sul turismo ed in particolare quello ricco da diporto ;
3. l’emergenza rifiuti in Italia  ( discariche illegali per rifiuti tossici gestite dalla camorra ) rischia di far perdere  la Dop alla mozzarella di bufala (allarme lanciato dal direttore del Consorzio di tutela  del cosiddetto “petrolio bianco” nazionale , Vincenzo Oliviero ) ;
4.  la costruzione di porti , autostrade e TAV d’Italia bloccate dai Verdi ;
5. la campagna elettorale italiana è fatta da persone che già sono state al governo molte altre volte in tanti anni passati e che si presentano come l’innovazione   .

Ad  ogni  lettore il  suo libero commento . Il nostro , si sa, è la  conferma della nostra convinzione che solo un evento traumatico potrebbe riuscire a far cambiare veramente qualcosa in quest’Italia ingessata  che amiamo di più di chi si proclama suo difensore  .